Vicenza è una città fantastica situata nelle regioni settentrionali d’Italia tra Venezia e Verona ed ha una lunga storia, infatti, è una città cosmopolita e ha una fiorente economia che consente alla città di occupare il terzo posto nel settore industriale italiano.
Vicenza tra passato e presente
Originariamente stabilita dalla tribù degli Euganei, Vicenza fu incorporata nell’impero romano nel 157 aC ma fu poi devastata da varie popolazioni negli anni successivi. Successivamente nel Medioevo, la città divenne parte della Lega Lombarda e fu coinvolta in numerose battaglie e assedi contro i Sacri Imperatori Romani. Nella storia moderna, fu ricostruita dopo la devastazione durante la seconda guerra mondiale e l’industria divenne la principale forza trainante economica.
Per il turista Vicenza offre oggi una grande quantità di attrazioni che per certi versi sono anche sorprendenti. Grazie alla sua vasta storia e affiliazione con vari imperi regnanti, Vicenza vanta infatti una miriade di bellissime strutture storiche e tra l’altro anche di un’ottima posizione geografica, ed è quindi facilmente raggiungibile sia da Venezia che da Verona per via autostradale che in treno.
Quel è il periodo migliore per andare a Vicenza?
Il periodo migliore per visitare Vicenza non è limitato e ciò dipende dagli interessi turistici o culturali, per cui se ad esempio ami l’arte puoi assistere alla mostra annuale che si tiene nel periodo invernale. Se invece intendi goderti i colli Berici e ammirare le ville pià belle della città, la primavera o l’inizio dell’autunno sono i periodi migliori. Di manifestazioni a Vicenza ce ne sono molte altre; infatti, puoi partecipare a fiere dell’antiquariato a quella della cioccolata, oppure del libro e dell’artigianato, ovvero un’occasione unica per goderti le piazze e la vita locale. Inoltre non dimenticarti di assaggiare le specialità culinarie che la città offre, come ad esempio il baccalà alla vicentina oppure gli gnocchi di patate con gli originali asparagi bianchi di Bassano del Grappa o ancora il baccalà con polenta semiliquida tipica proprio del comprensorio vicentino.
Cosa vedere a Vicenza?
Se vuoi sapere cosa vedere quando si visita la città di Vicenza, ecco qui di seguito una carrellata di piazze, attrazioni e musei da non perdere. Per iniziare, il consiglio è di visitare la Basilica Palladiana che è una delle icone di Vicenza ed occupa un posto privilegiato nel centro della famosa Piazza dei Signori. Costruita nel 15° secolo, è una dei primi esempi di una struttura rinascimentale caratterizzata dal design palladiano della finestra, mentre la loggia della Basilica ha una serie di archi decorati che si ergono su entrambi i lati e che creano un’immagine visivamente accattivante.
La Torre Bissara collegata alla Basilica Palladiana, è un’altra meravigliosa attrazione a sé stante di Vicenza ed ha una lunga storia. Con i suoi 82 metri di altezza, è di gran lunga l’edificio più alto di Vicenza e sovrasta le altre strutture del centro storico. Costruita nel 12° secolo, la torre si è conservata da allora nella sua forma attuale e ha un’importanza storica per la città. Su una facciata c’è anche un bellissimo orologio ornato con un quadrante blu brillante, e sulla parte alta vale la pena ammirare la cupola di bronzo. Sulla torre non è possibile salire, ma tuttavia la si può ammirare da vicino salendo sulla cima della Basilica.
Gli altri luoghi interessanti di Vicenza
Nella parte meridionale di Vicenza le colline salgono verso il Monte Berico, e Piazza della Vittoria offre una vista panoramica sulla città, mentre dietro la suddetta piazza si trova l’omonima Basilica costruita nel XVII secolo. Per tornare in città, è consigliabile attraversare un percorso coperto di 800 metri o il portico che si estende dalla parte anteriore della chiesa, fino alla base della stazione ferroviaria. Un altro luogo da vedere quando si fa del turismo a Vicenza è il Parco Querini che si trova nella parte settentrionale del centro storico. Al centro c’è un grande stagno circolare che contiene un’isola centrale, e una bellissima casetta su un isolotto che è raggiungibile tramite una passerella. Il parco tra l’altro ha numerose aree boschive con sentieri che si snodano intorno ad esse, e alcuni prati curati in modo perfetto ed ideali per un relax del primo sole primaverile.